Novità e consigli sulla gestione del diabete nella quotidianità
Il Diabete Mellito: Una patologia sempre più diffusa
Il diabete è una patologia comune negli animali da compagnia: colpisce circa lo 0,3-0,6% dei cani e di solito viene diagnostico all’età di 7-9 anni, mentre nei gatti la prevalenza è di circa 0,2-0,5% e la diagnosi viene effettuata generalmente attorno ai 10-13 anni.
Il diabete è una patologia sempre più diffusa: con il progressivo aumento delle aspettative di vita dei nostri animali, infatti, ci si ritrova sempre più spesso a dover fronteggiare malattie caratteristiche dell’età avanzata. Il fenomeno dell’obesità, inoltre, rappresenta un importante fattore di rischio per i gatti, tanto da aumentarne notevolmente la probabilità di contrarre il diabete.
La maggiore consapevolezza ha condotto ad un aumento delle diagnosi, con un conseguente miglioramento delle aspettative di vita.
I sintomi più comuni del diabete sono:
I sintomi del diabete sono correlati all’aumento della concentrazione di glucosio nel sangue e all’impossibilità da parte delle cellule di utilizzare la via di approvvigionamento energetico primaria. I sintomi più noti ed evidenti sono un aumento persistente della produzione di urina e nel consumo di acqua.
Aumento della produzione di urina (poliuria)
A causa del passaggio del glucosio nelle urine e del richiamo di acqua necessaria a diluirlo, il volume di urina prodotto risulterà aumentato. Il cane potrebbe chiedere di essere accompagnato fuori più frequentemente o cominciare a sporcare in casa, mentre per il gatto si vedrà un aumento del quantitativo di urine nella lettiera, tanto che a volte il gatto può essere indotto anche a sporcare al di fuori della stessa.
Aumento della sete (polidipsia)
L’aumento del consumo d’acqua è persistente e non condizionato da temperatura esterna, esercizio fisico o passaggio a dieta secca. L’aumento della sete può balzare all’occhio quando il cane o il gatto iniziano ad abbeverarsi anche da fonti inconsuete o quando vuotano la ciotola d’acqua molto più in fretta del solito. Per una valutazione adeguata del quantitativo di acqua assunta, si consiglia di lasciare a disposizione del pet un’unica fonte di acqua, possibilmente una ciotola graduata, e controllare qual è il consumo d’acqua nelle 24 ore.
Appetito eccessivo (polifagia)
Un improvviso e persistente incremento della richiesta di cibo, spesso associato paradossalmente a dimagrimento o scadimento delle condizioni corporee è da considerarsi fra i sintomi di diabete.
Perdita di peso
L’impossibilità di utilizzare il glucosio come fonte energetica spinge l’organismo a rifornirsi da altre vie, determinando un impoverimento delle condizioni fisiche. Nonostante il paziente diabetico mangi con un appetito anche maggiore rispetto al solito, esso perde peso e può manifestare debolezza e affaticamento. È possibile anche apprezzare un caratteristico odore di acetone nell’alito.
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